Finalità del Centro

Il Centro di Calcolo "A. Castigliano" con l'annesso Laboratorio di Meccanica della Frattura nasce nel 1999 su proposta del suo attuale Direttore, Prof. Alberto Carpinteri , e con un contributo economico dell'Ateneo. Ha sede presso i locali del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, occupa una superficie di circa 350 mq ed è distribuito su due livelli. Sono disponibili varie postazioni di studio e lavoro per dottorandi e tesisti: 6 presso la saletta attigua al Laboratorio e 12 presso il Centro di Calcolo. Quest’ultimo può assolvere anche alla funzione di sala-riunioni, in quanto dotato di sistema audiovisivo.

La missione del Centro consiste nello studio, nello sviluppo e nell'applicazione di modelli avanzati di calcolo per la Meccanica dei Solidi e delle Strutture. Argomenti trattati con particolare attenzione e conpetenza sono:
  1. Resistenza dei materiali;
  2. Integrità strutturale;
  3. Frattura e fatica;
  4. Frantumazione e comminuzione;
  5. Processi di perforazione;
  6. Emissione acustica e monitoraggio strutturale;
  7. Meccanica dei materiali micro- e nano-strutturati;
  8. Compositi fibro-rinforzati;
  9. Fenomeni di contratto e di attrito;
  10. Effetti di scala ed effetti dimensionali.
Il Centro di Calcolo A. Castigliano trae la sua denominazione dall'insigne studioso che fu allievo presso il Politecnico di Torino e contribuì con i suoi importanti teoremi allo sviluppo della Meccanica delle Strutture.




Alberto Castigliano, nato ad Asti il 9 Novembre 1847, diventa docente presso L'Istituto Tecnico di Terni nel 1866. Dopo quattro anni è allievo presso il Politecnico di Torino, dove nel 1873 redige la sua oramai famosa dissertazione Intorno ai sistemi elastici. Dopo la laurea Castigliano lavora presso le Ferrovie Nord come responsabile per le opere d'arte, la manutenzione ed il servizio. Muore a soli 36 anni il 25 Ottobre 1884 a Milano.
Nella sua dissertazione appare il teorema, oggi conosciuto con il suo nome, il quale stabilisce che:

...in una struttura lineare elastica la derivata parziale dell'energia di deformazione, considerata funzione delle forze applicate, rispetto ad una delle forze, è uguale alla componente dello spostamento del suo punto di applicazione nella direzione della forza.

Il teorema di Castigliano è equivalente al Principio dei Lavori Virtuali, ed e' stato utilizzato dallo stesso Castigliano e da altri studiosi per risolvere un numero straordinario di problemi strutturali.

Tra le opere principali di Castigliano ricordiamo:
  • Intorno ai sistemi elastici (Dissertazione di laurea).
  • Intorno alla resistenza dei tubi (Atti della Regia Accademia di Scienze).
  • Intorno all'equilibrio dei sistemi elastici (Atti della Regia Accademia di Scienze).
  • Formule razionali ed esempi numerici per il calcolo degli archi in muratura.
  • Applicazioni pratiche della teoria sui sistemi elastici.
  • Errori che si trovano in libri assai reputati.
  • Intorno ai muri di sostegno delle acque.
  • Manuale pratico per gli ingegneri.
Per una biografia di A. Castigliano più estesa, si segua il collegamento.