Centro di calcolo "A.Castigliano"
Il Centro di Calcolo A. Castigliano dispone di
risorse di calcolo su svariate piattaforme operative: Microsoft Windows, Apple
Mac OSX, SGI IRIX. Le sue risorse comprendono, oltre agli usuali personal
computers con applicativi di produttivitā individuale, anche Workstation UNIX
ed un server SGI a 4 processori per il calcolo numerico intensivo. Il Centro č
utilizzato, oltre che per scopi didattici e per servizi connessi allo
svolgimento di tesi di laurea, prevalentemente per attivitā di ricerca e
consulenza. A tal fine il Centro dispone di un parco software comprendente sia
applicativi di carattere commerciale che avanzati strumenti di sviluppo, tra i
quali:
Applicativi
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LUSAS |
Analisi lineare e non lineare agli elementi finiti. Problemi di contatto, modellazione di solidi 3D, analisi di danneggiamento. Particolarmente adatto per scopi didattici.
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COSMOS/M |
Analisi lineare agli elementi finiti, per uso prevalentemente didattico.
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DIANA |
Analisi lineare e non lineare agli elementi finiti. In particolare il codice si distingue per i lattice models, modelli costitutivi specializzati per murature e calcestruzzo, problemi di meccanica della frattura.
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PORTELA |
Analisi di solidi fessurati con il metodo (BEM) degli elementi di contorno.
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FRANC2D |
Analisi di solidi fessurati con il metodo (FEM) degli elementi finiti.
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Strumenti di sviluppo
- Sistema di sviluppo in ambiente multiprocessore SILICON GRAPHICS con suite completa di compilatori;
- FORTRAN multiprocessore su piattaforma Microsoft Windows;
- Suite di sviluppo Microsoft.NET;
- Suite di sviluppo per applicativi Apple Mac OSX;
Software di ricerca sviluppato dal team del centro di calcolo
- ICARUS - Meccanica del Contatto tra superfici ruvide qualsiasi;
- Codici lattice model di ultima generazione per analisi del danneggiamento microscopico;
- Analisi frattale di superfici e insiemi 3D;
- Solidi non reagenti a trazione;
- Modellazione di superfici di frattura in 2D e 3D con metodi Level Set vettoriali;
- Analisi Mesh Free di solidi elastici fessurati;
- Meccanica dei calcestruzzi armati ordinari e fibrorinforzati con il Bridged Crack Model;
- Analisi micromeccanica delle dislocazioni in solidi cristallini con metodi XFEM (Extended Finite Element Method);
- Descrizione funzionale di superfici di contatto differenziabili.